CLICCA QUI PER INIZIARE IL TOUR

Su concessione del MiBACT – Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per l’area Metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale.
E’ fatto divieto ogni ulteriore riproduzione o duplicazione con qualsiasi mezzo ai sensi del D.Lgs. 42/2004

Qualche notizia

La chiesa è inclusa nell’elenco delle parrocchie di Formello nel 1236. Con pianta ad unica navata, presenta lateralmente due altari e al centro l’altare maggiore.

Conserva dell’originaria architettura romanica soltanto il campanile, mentre al suo interno si conservano affreschi di diverse epoche, oggetto di recenti restauri.

Alla fine del ‘500 l’altare maggiore fu staccato dal fondo dell’abside, che rimase nascosta dalla struttura di stucco che ospitava la tela di San Michele. Gli affreschi absidali scomparvero e rimasero visibili le tracce di alcune parti, mentre sulla calotta restano tracce di un Cristo tra cherubini datato a fine XV secolo.

Sui lati estremi San Giovanni Evangelista e un santo monaco.

Di particolare interesse è una Custodia degli olii santi in marmo. Si tratta di un bassorilievo a forma di cappellina con una colomba dello Spirito Santo del tardo 400.